Ci sono voluti un paio di giorni per metabolizzare quanto accaduto domenica pomeriggio al Palamelo di
questo fine settimana ormai trascorso. In queste ore è pervenuto il comunicato, emesso dalla commissione giudicante, che respinge il ns. ricorso presentato per rigiocare la gara. Detto ricorso è stato giudicato infondato. Tutto ciò mette la parola fine a questo increscioso evento. Innanzitutto, prima di descrivere quanto accaduto, ci corre l’obbligo di chiedere scusa a tutti i tifosi e alla ns. squadra che si è vista negare la possibilità di poter disputare la gara contro Colle Val d’Elsa.
Va detto però che non ci sentiamo di condannare assolutamente il ns. medico per non essere arrivato nei tempi previsti dal Regolamento federale, ha comunicato la sua assenza circa 30/40 minuti precedenti l’inizio della partita. infatti lo stesso ha dovuto assolvere al suo incarico professionale dovendo far fronte ad una emergenza dovuta dal COVID-19, come meglio riportato nella sua dichiarazione resa e da noi presentata insieme al ricorso alla FIP. In un momento di così particolare emergenza per il ns. paese, non poteva essere diversamente.
In circostanze diverse, sarebbe stato possibile organizzarci in modo differente e risolutivo. Come detto il mancato avviso in un tempo congruo, non ci ha permesso di riuscire a trovare un sostituto che arrivasse in tempo per l’inizio della gara.
Il sostituto è in effetti arrivato con soli due minuti di ritardo, gli arbitri avevano già fischiato inizio e fine gara e la conseguente sconfitta a tavolino 0-20. Vogliamo ringraziare quei medici che hanno provato a raggiungere il PALAMELO nonostante un
avvertimento all’ultimo minuto e tutte quelle persone che, tra l’ incredulità generale, hanno assistito a qualcosa che mai avremmo voluto accadesse. Detto questo ci meraviglia come, in un momento in cui in Italia si stia cercando di trovare soluzioni a 360 gradi per fronteggiare ad un evento di così straordinaria emergenza per il COVID-19, non sia stato preso in
esame dalla federazione italiana pallacanestro, la possibilità di poter giocare la gara in altra data. Tutto ciò, chiaramente, senza che la disputa della gara in altra data gravasse sull’economie sia della Fip che della Società Colle Val d’Elsa.
Ci auguriamo che a nessun’altra Società accada quanto avvenuto alla ns. Società domenica pomeriggio u.s. al Palamelo.
Ci permettiamo di suggerire ai Legislatori federali di rivedere un regolamento che, per motivi di assoluta emergenza, preveda la possibilità al medico di arrivare sul campo di gioco con un ritardo che permetta comunque la disputa della gara.
Dopo questa vicenda, che ci ha certamente insegnato, purtroppo, che coloro che devono giudicare un fatto come quello accaduto non sono all’altezza del ruolo che ricoprono, come Società ripartiamo più motivati e più forti che mai.
Inoltre, siamo sicuri che la squadra metterà in campo tutto quello che questa vicenda ha fatto maturare dentro ad ogni singolo giocatore e che a partire da domenica prossima contro Pontedera, la ns. Società sarà più che mai a fianco di questi ragazzi.