Il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata comunica di aver messo sotto contratto Ayuel Makuac Nyuol. Si tratta di un lungo classe 2007 di 204 cm nativo del Sud Sudan. «Siamo contenti di intraprendere questo percorso con un ragazzo davvero promettente, che non a caso è nel giro delle Nazionali giovanili del suo Paese – afferma il direttore sportivo Marco Nannini – Viene da un anno passato a Latina e vogliamo che qui a Quarrata abbia la possibilità di crescere e di trovare la sua dimensione. Cercheremo di farlo rendere al massimo, anche e soprattutto in relazione alla sua considerevole stazza. Il ragazzo ha entusiasmo e tanta voglia di migliorare. Ha ottime doti atletiche, verticalità ed è stato individuato come un profilo sicuramente da inserire all’interno del nostro organico. Aspettiamo con ansia il momento in cui lo vedremo all’opera, assieme anche ad altri due giovanissimi come Milos Babovic ed Edoardo Pieralli che saranno parte integrante del roster della Prima Squadra. Sempre a proposito di giovani, siamo felici che Marco Sevieri, Tommaso Nesti e Giulio Frati inizino altrove un percorso con delle formazioni senior, restando comunque nell’organico della nostra Under 19 allenata da Andrea Carnesi. Under 19 sulla quale puntiamo davvero tanto nella prossima stagione e con la quale vogliamo recitare un ruolo da protagonisti».
«E’ sicuramente interessante il fatto che il roster per la prossima stagione sia composto da sette senior e per il resto da ragazzi giovanissimi – il commento di coach Alberto Tonfoni – Nyuol ha mezzi fisici importanti e desiderio di mettersi in mostra e al servizio del gruppo. Sarà un piacerlo allenarlo e coinvolgerlo in questo nuovo, ambizioso, progetto». Queste invece le dichiarazioni di Ayuel Makuac Nyuol: «Mi appresto a cominciare la mia seconda stagione in Italia. Sono davvero felice di far parte di questa società, che voglio ringraziare per aver riposto fiducia in me e di avermi dato questa grande opportunità. Non vedo l’ora di conoscere l’ambiente e spero che tanti tifosi vengano a sostenerci al PalaMelo. Ne avremo bisogno».